Fotografia di Luca Dammicco (sito: www.lucadammicco.it) Ho scoperto questa foto nel sito – che vale la pena di visitare – di un giovane fotografo, Luca Dammicco. Avevo trovato le sue opere così interessanti che avrei voluto utilizzarne almeno un paio per questo articolo, ma la mia regola è solo una immagine per volta. E …
Joan Miró, Pittura murale, 1947 Alcuni è la poesia meno fatua che esista, satura di discorso. L’ho letta ad alta voce assaporandone il ritmo. Giudici, infatti, è tornato al ritmo, e come Saba, come Gozzano, lo ha fatto risucchiare nel principio della parola. Scheletri ridicoli, invece, sono rimasti, aridi e rigurgitati, i versi e …
Oggi sei morta, Patrizia Cavalli. Ve ne state andando tutti. Chi mi insegnerà ad essere meno mediocre? Chi mi insegnerà? Urge che mi restino i vostri scritti. E intanto capisco sempre meglio la mia ossessione dei libri. È un’ossessione di orfana. Riporto il ricordo di Silvia Ronchey, pubblicato oggi su “la Repubblica”. ************* “La morte …
Nel film C’eravamo tanto amati di Ettore Scola, uscito nel 1974, si sente una canzone della Resistenza che prima fa da sfondo a scene che ricordano la guerriglia in montagna e la festa della Liberazione e poi sarà cantata da una ragazza con la chitarra davanti al fuoco. Fu scritta (Paola Scola, figlia di Ettore) …
Il periodo delle analisi geopolitiche, questo. Ogni periodo ha le sue analisi espresse, spiegate, sulla società, sul mondo. Polemizzano fieri coloro che, anche stavolta, hanno capito tutto. Quindi immancabilmente si delinea la posizione uno, poi si delinea la posizione due, poi si delinea la posizione-non posizione, poi si delinea la posizione-tutte le posizioni. E intanto …
Vincent van Gogh, La sedia, 1888, olio su tela Le sedie di casa mia sono identiche a questa. “Io non sono affatto obiettiva. Sono inorridita.”. Antonella Rampino stamani a radio 3. *********** Ah smetti sedia di esser così sedia! E voi, libri, non siate così libri! Come le metti …
Aperta a caso ieri sera. I PROFUGHI Piegati da un peso che non sempre si vede avanzano nel fango o nella sabbia del deserto, chini, affamati, uomini di poche parole dai pesanti caffettani, adatti a tutte le stagioni, donne vecchie dai volti sciupati che portano qualcosa, un neonato, una lampada – un ricordo – oppure …
Mario Mafai, Tramonto sul Lungotevere, 1929 ROMA, CITTÀ APERTA Giorno di marzo, quando gli alberi sono ancora spogli; i platani aspettano pazienti la verde fiamma delle foglie. La polvere copre i templi; cinabro e ocra, arancio e bordeaux, ampie macchie di cannella. Perché abbiamo smesso di parlare? A Palazzo Barberini il bellissimo Narciso fissa …
Renato Guttuso, Scrivania e libri, 1962, olio su tela Sopra il tavolo della mia cucina, da tanti giorni, da prima che Putin iniziasse a buttare bombe sulla testa di gente inerme, c’è un libro di Zagajewski, poeta degli oggetti, morto ad inizio primavera di un anno fa, nato nel 1945 a Leopoli, Ucraina. Ogni …
Parco del Pineto, vicino a san Pietro, Roma, 2020 A un papa Pochi giorni prima che tu morissi, la morte aveva messo gli occhi su un tuo coetaneo: a vent’anni, tu eri studente, lui manovale, tu nobile, ricco, lui un ragazzaccio plebeo: ma gli stessi giorni hanno dorato su voi la vecchia Roma che …