Dal “Diario”, 17 febbraio 1996 Non è il mio un vero e proprio cammino dell’ascolto. Il cammino prevede una meta, ma l’ascolto è esso stesso già una meta. E’ pur vero che già gli Impromptus (ma potevano essere milioni di altre cose) porteranno ad altro. Prevedono cioè una maturazione – o un passaggio. L’altro a …
Mi sembra che se un artista vuol impegnare il suo cervello in un lavoro creativo, quel che si chiama autodisciplina – e che non è nient’altro che un modo per tenersi fuori dalla società – mi sembra assolutamente indispensabile. Ogni artista, ogni creatore che intenda produrre un’opera degna di interesse, non può che …