Prima di tutto, ciò che la poesia di Anne Sexton non fa. Sexton non mostra un’espressività improvvisata, quella irritante posa che non risulta, a priori, neanche tentativo sperimentale, perché non ha fabula. Sexton azzarda figure estreme e comprensibili, strane e del tutto appropriate. E afferra l’ironia per la gola, la piega al disegno folle, che …
Vincent van Gogh, La sedia, 1888, olio su tela Le sedie di casa mia sono identiche a questa. “Io non sono affatto obiettiva. Sono inorridita.”. Antonella Rampino stamani a radio 3. *********** Ah smetti sedia di esser così sedia! E voi, libri, non siate così libri! Come le metti …
Il massimo tributo intellettuale io lo devo agli artisti la cui genialità esiste loro malgrado. Sono artisti che con ogni probabilità avrebbero fatto volentieri a meno del loro genio, se solo avessero potuto liberarsi di ciò che inequivocabilmente lo ha generato: quell’esistere estremo, totale, nell’assunzione di una sofferenza che non può confondersi mai col melenso, …
Mi sembra che se un artista vuol impegnare il suo cervello in un lavoro creativo, quel che si chiama autodisciplina – e che non è nient’altro che un modo per tenersi fuori dalla società – mi sembra assolutamente indispensabile. Ogni artista, ogni creatore che intenda produrre un’opera degna di interesse, non può che …