Archivi dei tag: Vincent van Gogh

“Ho solo una tazza di lacrime di feto”. Da Anne Sexton

Prima di tutto, ciò che la poesia di Anne Sexton non fa. Sexton non mostra un’espressività improvvisata, quella irritante posa che non risulta, a priori, neanche tentativo sperimentale, perché non ha fabula. Sexton azzarda figure estreme e comprensibili, strane e del tutto appropriate. E afferra l’ironia per la gola, la piega al disegno folle, che …

“Un fiore scamosciato urge nascere”. Da Amelia Rosselli

Il massimo tributo intellettuale io lo devo agli artisti la cui genialità esiste loro malgrado. Sono artisti che con ogni probabilità avrebbero fatto volentieri a meno del loro genio, se solo avessero potuto liberarsi di ciò che inequivocabilmente lo ha generato: quell’esistere estremo, totale, nell’assunzione di una sofferenza che non può confondersi mai col melenso, …

Intorno a Glenn Gould

    Mi sembra che se un artista vuol impegnare il suo cervello in un lavoro creativo, quel che si chiama autodisciplina – e che non è nient’altro che un modo per tenersi fuori dalla società – mi sembra assolutamente indispensabile. Ogni artista, ogni creatore che intenda produrre un’opera degna di interesse, non può che …