Fotografia di Daniela Gliozzi “Sosteneva György Lukács nella famosa Lettera a Leo Popper, che il ‘saggio moderno non parla né di libri né di poeti […]. Si trova troppo in alto, abbraccia e si riallaccia a troppe cose, per poter essere la rappresentazione o la spiegazione di un’opera: ogni saggio reca scritto a lettere …